MINERALOGICAL SOLUTIONS è uno spin-off dell'Università
di Modena e Reggio Emilia specializzato nel campo della
mineralogia applicata
Mineralogical Solutions offre consulenza ad aziende e centri operanti nel
settore ceramico, minerario, chimico, delle costruzioni ed ambientale
per affrontare sfide nel campo dell’innovazione produttiva e tecnologica.
Il nostro punto di forza è la conoscenza delle materie prime e delle loro
trasformazioni che, insieme l'analisi rapida ed accurata dei materiali, ci
permette di affrontare e dare una risposta alle vostre richieste.
Nello specifico Mineralogical Solution propone:
Consulenza e Ricerca scientifica
Soluzioni per l'industria
Soluzioni per l'ambiente
Laboratorio con strumentazione avanzata
SOCI FONDATORI
Prof. Rossella Arletti E' attualmente Professore Associato di Mineralogia presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche
dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Ha prestato
servizio, prima come Ricercatore poi come Professore Associato
presso l'Università di Torino. Da piu di 15 anni si occupa di ricerca nel
campo dei materiali (naturali e di sintesi). Ha preso parte a numerosi
progetti di ricerca per lo sviluppo di materiali avanzati. Dal 2019 si
occupa di materiali da costruzione e di sviluppo di progetti di innovazione nell'ambito dell' economia circolare.
Dr. Riccardo Fantini
Da sempre appassionato di mineralogia, il Dr. Riccardo Fantini è attualmente ricercatore presso il Dipartimento di Scienze Chimiche e
Geologiche dell'Università di Modena e Reggio Emilia.
Ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e Tecnologie Geologiche nel 2018, ed il dottorato di ricerca nel 2022. Nel corso degli studi
si è specializzato nello studio di materiali microporosi (zeoliti) ed il
suo progetto di dottorato ha portato ad un brevetto internazionale. Dal
2022 la sua attività si è spostata verso la caratterizzazione di materie
prime naturali e prodotti ceramici tramite analisi Rietveld-RIR di dati
di diffrazione a raggi X da polveri (XRPD).
La sua attività accademica è finanziata dallo Spoke 5 del progetto
PNRR ""Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna""
(ECOSISTER, nota MUR 3277/2021, finanziato dall'Unione Europea -
NextGenerationEU).
Nel progetto si occupa della caratterizzazione di scarti vari (scarti estrattivi, limi fluviali, lane di vetro inertizzate) da reimpiegare come
materie prime seconde in impasti ceramici.
Dr. Giulio Carpenito
Si laurea presso l’Università di Modena e Reggio Emilia in Scienze Geologiche con indirizzo
mineralogico petrografico e nel 2007 consegue il Dottorato di ricerca
in Scienze della Terra presso la stessa Università. Ha conseguito il
Diploma Gem-A in gemmologia ed è attualmente gemmologo
membro FGA e dell’Associazione Italiana Gemmologi.
Dopo aver lavorato come dipendente presso laboratori di ricerca e
sviluppo di importanti aziende del nord Italia nel settore minerario e
delle costruzioni, dal 2010 svolge la libera professione nel campo
della mineralogia applicata, della gemmologia e della chimica.
In particolare si occupa: dello studio e caratterizzazione di risorse
minerarie, silice cristallina e amianto, beni culturali, pietre preziose e
minerali; di attività di consulenza e ricerca negli ambiti sopracitati; di
attività didattica come docente di corsi di gemmologia; di attività
commerciale per il settore dei laboratori e della strumentazione scientifica.
Ha relazioni quotidiane con centri di ricerca, Università, laboratori
privati, professionisti, ditte e industrie del settore.
Logo ideato e creato da Gualtieri Isak Francesco.
Per la creazione di questo logo, si è pensato di realizzare un simbolo dinamico ed
essenziale che suggerisca un’attività a sostegno di un’industria sostenibile. L’idea della
lettera inclinata “M” di “Mineralogical” richiama qualcosa che viene sostenuto, come
se fosse un architrave. Infatti, l’attività analitica dello spin-off deve fornire solide basi
per sostenere le applicazioni in campo industriale e ambientale, destinatarie dei
servizi offerti. In linea con questo concetto, il colore delle lettere è verde mentre il
il colore del target “industria” è grigio.